Natale è alle porte e siete in crisi per il regalo ai nonni, ai genitori,ai parenti di prima e seconda generazione? Nessun problema! Chiudete a chiave la porta di casa, mettetevi comodi e aprite la credenza dove vostra madre ha conservato i regali dei battesimi, delle prime comunioni e delle cresime dei vostri 24 cugini: quest’anno il regalo si ricicla.
Ecco 10 modi per riciclare il regalo di Natale senza farsi beccare:
1. confezionate alla perfezione il regalo e assicuratevi che all’interno non ci sia nessuna etichetta con il nome del negozio da cui si è acquistato: tua zia Maria sa benissimo che non sei mai andato a Sharm El Sheikh;
2. è’ molto importante capire cosa va regalato e a chi: non è molto credibile se donate la maglia di Bob Marley a vostro cognato, noto direttore di banca sempre in giacca e cravatta;
3. se regalate qualche oggetto tecnologico assicuratevi che funzioni, sarebbe un vero problema se vi chiedessero lo scontrino per la sostituzione;
4. se regalate un prodotto alimentare leggete la scadenza: non è credibile che il pregiatissimo panettone d.o.p. scade dopo 3 giorni;
5. quando ricevete un regalo scrivete sempre chi ve lo ha donato e in quale occasione, eviterete, così, che ricapiti tra le mani dell’acquirente: saranno passati pure 5 anni, ma vostro nonno è ancora capace di intendere e di volere;
6.controllate che sul regalo non ci sia la scritta “vietata la vendita”: come spiegherete a vostra suocera che quella comodissima lavagnetta da muro non è il regalo che vi ha fatto il capo per natale?
7. per essere degli astuti riciclatori evitate di donare cravatte, panettoni e torroni che sono i regali riciclati per antonomasia;
8. evitate di regalare a vostra cognata, nota esponente dei movimenti animalisti, un set di creme sperimentato sugli animali;
9. il punto nove è stato riciclato ed utilizzato in un altro sito;
10. evitate di donare oggetti veramente orribili, sono soggetti al riciclo e potrebbero tornarti indietro ad effetto boomerang! Gae