Doh! Una brutta notizia giunta da Springfield. Pare dovremmo dire addio ad Edna Caprapall, la (paziente) insegnante di Bart Simpson. Sembra che la decisione sia stata presa in seguito alla recente scomparsa di Marcia Wallace, la doppiatrice dell’insegnante nella fortunatissima serie. Il produttore ha comunque rassicurato i numerosi fan che la scomparsa di Edna nel cartoon non sarà legata ad un lutto come, purtroppo, è avvenuto nella realtà.
Oggi condivido una ricetta ideale per tutti gli amanti della bionda: Il pollo alla birra. La preparazione è molto semplice ed il risultato è garantito! Riscaldate in una padella 2 cucchiai di olio di oliva con una noce di burro e aggiungete le fettine di pollo infarinate e un rametto di rosmarino. Dopo circa 10 minuti aggiungete un bel bicchiere di birra, e lasciate cuocere per 15 minuti a fiamma bassa. Trascorsi i 15 minuti, girate ile fettine di pollo e aggiungete un altro bicchiere di birra e il sale, ovviamente quanto basta! 🙂 Lasciate cuocere per ancora 15 minuti e disponete le fettine di pollo in un piatto versandovi l’ottimo sughetto.
Ciao a tutti. Ecco la ciambella che ho fatto ieri per fare colazione questa settimana ma che è durata da “Natale a Santo Stefano”. Quelle che vi posto sono le prime e ultime foto di una ciambella così buona che morì giovanissima. 🙂
Ingredienti:
5 uova
370 gr. farina
350 gr. zucchero
250 gr. burro
1 bustina lievito pan degli angeli
cacao amaro
marmellata di frutti di bosco
Procedimento:
Sbattete le uova con lo zucchero fino a formare un composto spumoso. Aggiungete la farina , il burro fuso, in ultimo il lievito. Prendete uno stampo da 24cm, imburratelo, infarinatelo e versateci metà dell’impasto. Mettete nel rimanente impasto il cacao amaro a piacere e unite al composto bianco. Prendete una forchetta e create delle striature. Aggiungete cucchiaiate di marmellata e infornate a 180° forno ventilato per 30-45minuti. Sfornate e ricoprite se vi va di zucchero a velo.
Il weekend è purtroppo già passato e, oltre a portarsi troppo in fretta il tempo per rilassarsi, questo fine settimana nello specifico ha portato via un grande della musica: Lou Reed, il genio maledetto del rock. Grande Lou! Poi l’ora legale, un’ora in più per dormire alla quale avrei volentieri fatto a meno in cambio di un’ora di sole in più 🙂
Di positivo questo weekend c’è stato il bellissimo film visto ieri sera: La vita di Adele di Abdellatif Kechiche, vincitore della Palma d’Oro alla 66° Edizione del Festival di Cannes
Una storia d’amore tra la protagonista Adele (la bellissima Adèle Exarchopoulos,) e Emma (Lèa Seydoux), l’artista dai capelli blu. Una storia d’amore lesbo che lascia ben poco all’immaginazione e che offre molti spunti di riflessione. La storia lesbo passa in secondo piano, ci si concentra sulla storia dei personaggi, sulle problematiche della coppia, sul futuro, sui problemi legati alla società, sull’amore con la A maiuscola. Un modo diverso di trattare i rapporti omosessuali visti e rivisti ormai in molto film. Qualcuno di voi l’ha visto? Io ve lo consiglio vivamente!